Lo screening per il tumore della mammella nelle donne dai 40 ai 49 anni

Uno studio canadese dimostra che i programmi di screening dedicati alle quarantenni aumentano la sopravvivenza netta ma non il tasso di diagnosi di tumore mammario
I determinanti della risposta a trastuzumab deruxtecan nel tumore mammario metastatico

Il trial di fase 2 DAISY suggerisce che l’espressione di HER2 sia fondamentale nell’efficacia di trastuzumab deruxtecan, ma altri meccanismi potrebbero essere coinvolti
Un test genomico per la scelta della chemioterapia adiuvante nel tumore mammario precoce

Oncotype DX aiuta a ridurre il disaccordo nelle raccomandazioni di chemioterapia adiuvante nel tumore alla mammella di stadio precoce
Nel tumore alla mammella precoce la temporanea interruzione della terapia endocrina per tentare una gravidanza è fattibile

In pazienti selezionate che hanno avuto un tumore alla mammella precoce positivo ai recettori ormonali, l’interruzione temporanea della terapia endocrina per tentare una gravidanza non aumenta il rischio di eventi a breve termine
Un’inattesa vulnerabilità nel tumore alla mammella triplo negativo può diventare un bersaglio

PROTAC, un nuovo degradatore mirato a MDM2, uccide le cellule del carcinoma mammario triplo negativo con p53 inattivato e suggerisce un nuovo potenziale bersaglio terapeutico
Trastuzumab deruxtecan in pazienti con tumore alla mammella HER2+ metastatico: i risultati da DESTINY-Breast02

Trastuzumab deruxtecan mostra un profilo di rischio-beneficio favorevole in pazienti con tumore alla mammella HER2+ metastatico, a confronto con il trattamento di scelta del medico
Una metanalisi sulla chemioterapia con antracicline e taxani nel tumore mammario in stadio precoce

I regimi con antracicline e taxani sono tra i più efficaci nel ridurre le recidive e la mortalità del tumore mammario, e a dosi ottimali procurano benefici maggiori
Atezolizumab e carboplatino nel tumore alla mammella lobulare metastatico

Il trial GELATO dimostra la fattibilità di studi specifici nel tumore mammario lobulare invasivo e indica una promettente attività antitumorale con il blocco di PD-L1 e il carboplatino
Il ruolo della risposta patologica completa nel tumore mammario precoce dopo terapia neoadiuvante

Le pazienti con tumore alla mammella precoce HER2-positivo che raggiungono una risposta patologica completa hanno esiti di sopravvivenza migliori, ma contano anche altri fattori prognostici
Il valore prognostico del ctDNA nel tumore mammario triplo-negativo

Il ctDNA e il carico tumorale residuo dopo terapia neoadiuvante sistemica sono due fattori prognostici indipendenti nelle pazienti con tumore mammario triplo-negativo